SILENT MOVIE & LIVE MUSIC – MAN WITH A MOVIE CAMERA con VALERIO RIZZO – Venerdì 13 Dicembre € 8 (Under26 € 5)

Descrizione

Silent Film & Live Music

Rassegna di cinema muto musicato dal vivo. Una serata dedicata al cinema e alla musica con un format particolare e unico: una pellicola della storia del cinema, privata del sonoro, viene proiettata con l’accompagnamento strumentale live da artisti e performer.

Venerdì 13 Dicembre 2024, ore 22:oo
Valerio Rizzo accompagna la pellicola MAN WITH A MOVIE CAMERA (1929)

“L’Uomo con la macchina da presa” (1929) – Recensione del capolavoro di Dziga Vertov

“L’Uomo con la macchina da presa” (Chelovek s kinoapparatom) è un film muto sovietico diretto da Dziga Vertov, uno dei pionieri del cinema documentaristico. Uscito nel 1929, il film è un’opera rivoluzionaria che sfida le convenzioni narrative del cinema tradizionale e celebra il potere del mezzo cinematografico come strumento di esplorazione della realtà.

Contesto storico e significato

Nel pieno del fermento culturale e politico dell’Unione Sovietica post-rivoluzionaria, Vertov sviluppò il concetto del “Cine-occhio” (Kino-Eye), un approccio che vedeva la macchina da presa come uno strumento superiore all’occhio umano, in grado di catturare la realtà con maggiore precisione. “L’Uomo con la macchina da presa” rappresenta il culmine di questa filosofia, un film-manifesto che rompe ogni legame con la narrativa tradizionale, eliminando sceneggiature, attori e dialoghi.

Struttura e stile

Il film non segue una trama convenzionale ma è piuttosto un collage di immagini della vita quotidiana in diverse città sovietiche. Attraverso una serie di montaggi dinamici, Vertov mostra il risveglio della città, il lavoro nelle fabbriche, la vita sociale e i momenti di svago, creando una sinfonia visiva che celebra il progresso e la modernità.

Lo stile del film è radicale:

• Montaggio: Il montaggio rapido e ritmico è il cuore dell’opera. Vertov utilizza tecniche avanzate per l’epoca, come sovrapposizioni, accelerazioni, rallentamenti e stop-motion, per esplorare le possibilità espressive del cinema.
• Autoriflessione: Il film è anche una riflessione sul cinema stesso. Mostra il cameraman al lavoro, il processo di montaggio e l’interazione tra macchina da presa e soggetto, rendendo evidente la costruzione del film.
• Assenza di narrazione: Senza una storia lineare, il film si affida completamente alla potenza visiva e al ritmo del montaggio per coinvolgere lo spettatore.

Tematiche principali

1. La modernità urbana: Vertov cattura la transizione verso una società industriale, mostrando l’energia delle città sovietiche in crescita.
2. Il lavoro collettivo: Il film celebra il contributo di ogni cittadino al progresso della società socialista.
3. Il cinema come mezzo di trasformazione: “L’Uomo con la macchina da presa” non è solo un documento della realtà, ma un mezzo per cambiarla, riflettendo l’ottimismo dell’epoca verso il potenziale educativo e ideologico del cinema.

Impatto e ricezione

All’epoca della sua uscita, il film ricevette reazioni contrastanti. Molti criticarono la sua mancanza di narrazione e lo stile sperimentale, ma col tempo è stato rivalutato come un capolavoro innovativo che ha influenzato generazioni di cineasti e teorici del cinema. Oggi è considerato una delle opere più importanti della storia del cinema, un esempio straordinario di cinema puro.

Cinematocasa presenta: Capolavori del Cinema Muto con Accompagnamento Musicale Live
Palermo, Via Maqueda 124 – Biglietto: 8 euro (5 euro per gli under 26)
A partire dal 31 ottobre, Cinematocasa darà vita a una nuova rassegna che celebra il cinema muto attraverso una serie di proiezioni uniche e coinvolgenti. Ogni appuntamento offrirà al pubblico l’esperienza di una pellicola storica del cinema priva di colonna sonora, arricchita dall’accompagnamento musicale live di artisti e performer di talento.Questo viaggio tra immagini e suoni si propone di immergere lo spettatore nelle atmosfere originali del cinema muto, rendendolo protagonista di una riscoperta artistica unica, dove musica e visioni si fondono per creare emozioni nuove e irripetibili. L’ingresso è di 8 euro, con un prezzo ridotto a 5 euro per i giovani sotto i 26 anni.